In questo numero:

l’Editoriale di Paolo Zona, Direttore Responsabile di HTA Focus e Amministratore Delegato dell’Editore Cluster s.r.l. che, a due anni esatti dall’uscita del primo numero presenta alcune importanti novità: una piattaforma web completamente ripensata nell’ottica della visibilità ed accessibilità; un Board Editoriale rinnovato, sempre più multiprofessionale, e un nuovo Editor-in-chief, Mirna Magnani (BO).

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Il Method di Andrea Rocchetti et al. propone la valutazione dei servizi e dei costi relativi alle colture ematiche considerate golden standard per la diagnosi della sepsi. L’elaborazione dei dati raccolti in 16 laboratori italiani dall’APSI (Associazione Prevenzione Studio Infezioni) Working group rappresenta un’utile metodica per valutare le performance dei laboratori di Microbiologia.

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L’Original Article di Simona Cammarota et al. analizza i costi diretti sanitari della Fibrillazione Atriale non Valvolare (FANV) che in Italia colpisce l’1-2% della popolazione e si associa ad un aumento di 5 volte del rischio di ictus che costa 17,5 miliardi di euro all’anno. L’impatto economico della FA costituisce un punto di partenza importante per valutare il cost- effectiveness dei Nuovi Anticoagulanti Orali (NAO), recentemente introdotti sul mercato.

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Il Focus on di Valeria Cacciato et al. presenta i risultati di un’indagine condotta dal laboratorio della SIFO (Società Italiana di farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie) tra i propri associati da cui emerge con evidente chiarezza la scarsa consapevolezza sul ruolo dell’HTA nella gestione attuale delle Aziende Sanitarie.

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Infine, la Pillola di Francesco Cattel e Alessandra Varese è dedicata ad empagliflozin, che è il primo farmaco anti-ipoglicemizzante ad aver dimostrato, in uno studio su oltre 7.000 pazienti, di ridurre la mortalità cardiovascolare se aggiunto alla terapia di base di diabetici ad elevato rischio cardiovascolare.